Come promesso oggi continueremo il nostro viaggio nella regione della Vuelta Abajo la culla dei sigari che fumiamo con tanto piacere. Andando avanti nella lettura capirete le ragioni per le quali ho utilizzato un antico proverbio cinese per introdurre l’argomento. Nell’estremo ovest di Cuba si trova la provincia di Pinar del Río, una terra fertile conosciuta come la Vuelta Abajo. Una delle sue più importanti caratteristiche è che il miglior tabacco nero del mondo, è coltivato su questo suolo. Nelle piantagioni della Vuelta Abajo, in particolare a San Luis e San Juan, sono raccolte le foglie per elaborare i migliori sigari del mondo.
Nell’isola più grande delle Antille vi sono anche altre quattro regioni del tabacco : Semi Vuelta Abajo, Partidos, Remedios e Oriente.
La Vuelta Abajo si estende nella maggior parte della provincia di Pinar del Rio, eccetto per la sua parte settentrionale, che è occupata dalla regione conosciuta come Semi Vuelta.
Il clima e il sottosuolo di questa zona sono ideali per la coltivazione del tabacco; il terreno è profondo e ricco di minerali e sabbia, con una temperatura media di 23 gradi °C e 65 percento di umidità.
Secondo alcuni esperti il segreto della Vuelta Abajo si basa sul fatto che le foglie che sono in posizione più alta sulla pianta del tabacco coltivata in questa regione presentano una forte concentrazione di nitrati. Un’alta concentrazione di nitrati determina il gusto forte ed equilibrato, qualità che distinguono un buon sigaro.
Si è notato che le piante costrette a combattere per la sopravvivenza daranno un tabacco migliore e più aromatico.
Infatti la pianta usa sistematicamente qualsiasi eccesso di umidità e di sostanze nutrienti per la crescita e lo sviluppo. Una pianta che, invece, è costretta a “digiunare” non ha uno sviluppo attivo. I minerali e le sostanze necessarie, assimilate con grande difficoltà, saranno immagazzinate nelle foglie e usate per il mantenimento delle proprie funzioni vitali ma non per la crescita. Queste riserve biologiche si trasformeranno dopo la fermentazione e lo stoccaggio in complessi composti aromatici che forniranno, successivamente, al sigaro eccezionali caratteristiche organolettiche. I coltivatori di questa regione non usano fertilizzanti chimici e rinunciano se possibile all’irrigazione artificiale.
Un’altra caratteristica importante è che la regione della Vuelta Abajo è attraversata da numerosi ruscelli nel sottosuolo. Le radici delle piante di tabacco si approfondiscono alla ricerca di queste fonti di acqua. Nel ricercare l’acqua attraversano quattro strati di terreno che per la loro porosità sono facili alla penetrazione ma totalmente diversi da un punto di vista delle sostanze chimiche presenti: ognuno fornirà il proprio contributo alle proprietà organolettiche del tabacco cubano.
I tecnici cubani hanno studiato ogni centimetro quadrato di questa regione e sono giunti alla conclusione che soltanto il 25% delle piantagioni della Vuelta Abajo può essere catalogato di prima categoria. La maggior parte di queste “vegas finas de primiera” sono concentrate intorno alle cittadine di Pinar del Rio, San Luis e San Juan y Martinez , il triangolo d’oro della tabaccocultura cubana.
La regione di Vuelta Abajo ha, inoltre, statisticamente la minor esposizione solare per via della catena montuosa posizionata a nord della piantagioni la Cordigliera de los Organos. Come per qualsiasi altra pianta la quantità di luce gioca un ruolo fondamentale. Apparentemente dovremmo affermare che maggiore è la quantità di luce e migliori sono le condizioni di salute della pianta. Ma come abbiamo già messo in evidenza non è la pianta che cresce con più facilità quella che contiene le sostanze aromatiche migliori o la più bella . Durante i giorni soleggiati, la pianta assimila senza problemi la quantità di luce di cui ha bisogno. Questo porta però ad una crescita limitata delle foglie. Quando diminuiscono i raggi ultravioletti tutto cambia. La pianta si adatta alle nuove circostanze rallentando la crescita verticale e aumentando la superficie delle foglie. Proprio quello che cercano i coltivatori per produrre foglie grandi e immacolate per rollare i sigari. Questo spiega anche il “metodo di coltivazione in ombra”, ottenuto con la copertura delle piantagioni mediante enormi teli.
Grazie sempre alla Cordigliera de los Organos, Vuelta Abajo si trasforma in una grande serra durante la fase di crescita delle piante: sufficientemente ombreggiata, umida e calda. La lunga catena montuosa protegge il tabacco dai venti asciutti e freddi del nord. Il freddo e la mancanza di umidità renderebbero il tabacco debole e vulnerabile.
Anche se alcune persone hanno provato, nessuno è stato in grado di riprodurre le caratteristiche uniche di questa terra, né a Cuba né in qualsiasi altra parte del mondo.
Non dimentichiamoci dunque fumando uno dei nostri sigari Avana che il fiore del loto cresce dal fango; quanto più esso è denso e profondo, tanto più il fiore sarà meraviglioso.
Un buon sigaro e una bella donna risolvono completamente il problema dell’esistenza, almeno per un po’. Il sigaro ha il pregio aggiuntivo di consumarsi in silenzio: non parla e finisce nel nulla.