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GRAZIE

Serata a dir poco fantastica. Per chi si aspettava una Location ingessata si è dovuto ricredere. Atmosfera moderna e trendy, la passione e la goliardia tra i tavoli a farla da padrone, con tanta buona musica e cibo che non finiva mai! Un connubio inaspettato tra la scienza medica e la passione per il fumo lento che ha incuriosito tutti. Una formula dall’esito vincente, con lunghi applausi che non finivano mai. Una serata che è nata per caso, meno di un mese fa mentre si parlava del più e del meno tra amici con un puro tra le dita…il resto l’ha fatto la sola passione. Siamo orgogliosi che i tanto “bistrattati e odiati” fumatori di sigaro, per una volta siano stati apprezzati per aver promosso un’iniziativa nel segno della sensibilità a tematiche di vita quotidiana. Moltissime le donne presenti alle quali, è stato offerto un sigaro di cioccolato del brand Venchi.

L’obiettivo della serata è stato centrato in pieno, oltre a sensibilizzare i presenti siamo riusciti a raccogliere dei fondi per l’acquisto di nuova strumentazione per la ricerca. Un ringraziamento particolare al Presidente dell’ IRCCS Fondazione G.B. Bietti Prof. Mario Stirpe, che ci ha onorato con la sua presenza; alla Dottoressa MonicaVarano per aver illustrato ai tanti ospiti i successi ottenuti negli ultimi anni dai ricercatori della Fondazione; al Dott.Paolo Mezzana, il chirurgo oftalmoplastico della Fondazione e all’Ing. Vincenzo Vergelli cofondatore del blog poemas de puros, che tanto si sono prodigati per l’organizzazione di questa serata credendo in noi e nel nostro progetto di Club fin dall’inizio. Un ringraziamento va al mio Direttivo (Gianluca, Placido, Simone e Fabrizio) che ha saputo validamente sostenere una serata di questo calibro, dispensando consigli ai numerosi presenti e accendendo i tanti Magnum 48 E.L. Un ringraziamento a Luca Pezzini e Luca Forte del Caffè Emporio per il lavoro dietro le quinte affinchè alla serata non mancasse nulla.

Grazie anche a tutte le persone che hanno partecipato e che hanno voluto dimostrare la loro sensibilità nei confronti della ricerca, insieme agli Oculisti e a Massimo Giletti, Irene Ghergo, Enrico Lucherini, LisaVanzina, Maria Pia Dell’Utri, Paola Rivetta e Alberto Matano.

GRAZIE

Alessandro Fidenzi  Presidente Cigar Club 06

PER CHI VOLESSE SOSTENERE LA FONDAZIONE

Come sostenere la Fondazione ( 5 x 1000)

Sostieni la Ricerca dell’IRCCS Fondazione Bietti per lo Studio e la Ricerca in Oftalmologia con il 5 x 1000.

Grazie al tuo contributo tanti pazienti affetti da malattie dell’apparato visivo potranno beneficiare delle nostre ricerche.

Diverse patologie della cornea, della retina o del nervo ottico possono arrecare una grave menomazione visiva fino a condurre alla completa cecità. Tali patologie non risparmiano nessuna età e sono presenti nell’adulto tanto quanto nei bambini.

L’impegno nella ricerca dell’IRCCS Fondazione Bietti per lo Studio e la Ricerca in Oftalmologia, è rivolto da sempre alle disabilità visive in ogni loro forma con lo scopo di identificare sia strumenti di diagnosi precoce che terapie innovative.

Il nostro impegno potrà ulteriormente essere concretizzato grazie al tuo contributo per il quale basterà apporre la tua firmanel riquadro della dichiarazione dei redditi o del CUD ed indicare il codice fiscale della IRCCS Fondazione Bietti per lo Studio e la Ricerca in Oftalmologia 07864670588.

La scelta di destinare il 5 per mille alla ricerca non è alternativa a quella dell’8 per mille (destinato alle confessioni religiose) e non è un costo per il contribuente. È una quota di imposte cui lo Stato rinuncia per destinarla alla ricerca scientifica.

Esprimiamo un sentito ringraziamento anticipato a tutti coloro che vorranno attribuire al nostro Istituto il 5 per mille delle loro imposte nonché coloro che vorranno pubblicizzare l’iniziativa informando amici e conoscenti.


Ecco come fare:

– Firma nel quadro dedicato alla FINANZIAMENTO AGLI ENTI DELLA RICERCA SANITARIA

– Riporta sotto la tua firma il codice fiscale dell’IRCCS Fondazione Bietti per lo Studio e la Ricerca in Oftalmologia –07864670588 (codice fiscale).

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OCCHIO AL PURO…occhio ai posti

Saremo tanti, anzi tantissimi. Un grandioso evento mondano. Un atto di generosità accompagnato da un momento di riflessione sui problemi della ricerca in Italia. Una serata frizzante condita di musica, di salsa, di coloratissime pietanze, e per gli aficionados da un ottimo sigaro. Ecco cosa stà preparando il Cigar Club 06 (http://www.cigarclub06.com/)  per i ricercatori della Fondazione Bietti di Roma (http://www.fondazionebietti.it/). Ci saranno fumatori e non fumatori nella cornice del suggestivo locale di piazza dell’Emporio (http://www.caffemporio.com/). Non possiamo fare altro in questo momento che unirci alle tante persone che hanno già aderito all’evento. Unirci alla straordinaria generosità di numerosi personaggi del mondo dello spettacolo, della televisione, della politica e delle istituzioni che parteciperanno alla serata. Grazie Alessandro, Grazie Paolo, Grazie Gianluca, Grazie Vincenzo, Grazie Placido è solo grazie a voi che il motore della solidarietà ha iniziato a girare veloce e senza sussulti.

A GRANDE RICHIESTA PROROGA DELLE ISCRIZIONI AL 10 DICEMBRE.

Ultimo giorno utile per aderire.

Costo serata 60Euro (di cui 30Euro andranno a sostegno della ricerca)
Sigaro H Upmann ed.lim 2009

Cena

Caffè Emporio Roma Piazza Dell’Emporio 2 (00153) http://www.caffemporio.com
Per partecipare effettuare bonifico bancario sul conto del Club entro il 10 Dicembre:
IT14d0558403225000000002048 intestato a Cigar Club 06
Effettuato il bonifico inviare email per comunicare l`avvenuto pagamento e possibilmente inserire il CRO.
Sede Club 06 Viale Giulio Cesare 181
Tel. 06 39737134 info@cigarclub06.it http://www.cigarclub06.it

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Provatelo!

La preparata platea di due dei tre autori di Poemas de Puros oggi ha avuto il piacere di degustare un sigaro poco reclamizzato: Juan Lopez Seleccion n°1, vitola corona gorda, anno di produzione Marzo 2008 ring 46, lunghezza 143.

Il vero nome completo della marca sarebbe Flor de Juan Lopez, così come fu lanciata dal fondatore Juan Lopez Diaz nel 1892, ma oggi tutti conoscono Juan Lopez per la regolarità delle sue sei vitolas, tra le quali spiccano due cabinet di robustos e coronas gorda che tradiscono l’origine della manifattura: la Corona, la stessa della gamma Hoyo.

Per prima cosa ringraziamo il vice presidente del cigar club 06 Gianluca Sansone, titolare della tabaccheria “Sansone”Sansonedi Roma per il perfetto stato di conservazione di questi due esemplari.

Un formato ideale per un dopopranzo domenicale dopo un primitivo di manduria da 15,5°.

Una fumata medio-lunga che non diventa noiosa. Il sigaro è speziato, forte e complesso, il suo marcato sapore di noce inevitabilmente ci ha soddisfatto. Prima di accenderlo abbiamo ammirato il suo aspetto, il suo colore perfetto (colorado claro) e la sua ottima fattura. Juan Lopez Seleccion n°1
La prima parte della fumata è estremamente legnosa, a cui si aggiunge poi un pizzico di miele. Con il secondo terzo si passa a note floreali e di cuoio, nell’ultimo terzo si aggiunge un pizzico di pepe e spezie. Il tiraggio è a dir poco perfetto.
Un sigaro sorprendente, poco conosciuto, ma conservato egregiamente e invecchiato sapientemente. Rotondo, aromatico, equilibrato, di medio/buon peso e con un ottimo posizionamento di prezzo, un grande successo.

La prossima degustazione sarà il Seleccion n°2 “Robusto” di Juan Lopez…..caro Gianluca anche questa volta non dovrai deluderci!

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Abbiamo fumato questo aristocratico

Un periodo tremendo…impegni su impegni. Con un leggero ritardo vi raccontiamo anche questo.

Il nome Romeo y Julieta, creato come marca di sigari nel 1875, trae le sue origini dall’opera letteraria avente lo stesso nome dello scrittore inglese William Shakespeare. La marca è diventata rinomata a livello internazionale nei primi anni del XIX secolo, dopo che Don Pepin Fernandez fu uno dei primi a riconoscere l’importanza delle anillas come fattore del successo. Viene calcolato che, nella storia d questa marca, siano state utilizzate fino a 20,000 fascette diverse, molte delle quali personalizzate. Romeo y Julieta Duke è il sigaro più grande delle edizioni limitate del 2009. Si tratta di un robusto 5,5 x 54, leggermente più corto del Montecristo Sublimes. Un vero “DUCA” questo sigaro, elegante nella sua impeccabile manifattura che fa presagire una fumata all’altezza della sua nobile marca, che conta molti adepti tra i fumatori storici di Habanos.  Questa non è la prima edizione limitata della marca. Romeo y Julieta ne ha prodotte 7, compreso questo. Non possiamo dire nulla sulle release precedenti, ma la più recente, di cui abbiamo già parlato in precedenza, l’Escudo sembra essere un sigaro abbastanza coerente, in termini di sapore e di costruzione. romeo-y-julieta-dukeIl “DUCA” presenta un lucido involucro marrone con macchie d’acqua e numerose venature. L’odore acre, intenso sembra essere diventato uno standard di alta qualità per qualsiasi cubano. Il sigaro è ben confezionato, senza punti deboli. Fumo speziato, sapore di legno di cedro, formicolio piacevole nella parte posteriore della gola. Scarsa l’evoluzione fino alla fine del secondo terzo; da questo momento si aggiunge l’aroma di cuoio. Proprio al termine emerge anche un leggero sapore di ammoniaca; questo indica che, per il sigaro potrebbe essere necessario qualche anno di ulteriore affinamento. Una vitola ben strutturata che non prevarica mai per potenza in quanto tende a distribuire la forza uniformemente lungo tutta la fumata. Un Habano appagante che dona una lunga persistenza, come a voler lasciare un piacevole ricordo di un incontro speciale. Un sigaro, insomma, da conservare caramente nel proprio humidor.

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Siamo compiaciuti

Sabato sera anche noi di poemas de puros abbiamo degustato l’edizione limitata di Bolivar del 2009. Il Petit Belicosos Edicion Limitada 2009. Un buon sigaro. Uno tra gli Habanos fumati più corposo. Vanta una ricchezza di sapore ineguagliabile. La fascia è molto scura, oleosa, con evidenti venature che corrono lungo il corpo del sigaro. E’un sigaro fluente dal tiraggio perfetto. Il fumo nelle prime boccate è abbastanza forte con una prevalenza di pepe nero e cuoio. Andando avanti compare pepe bianco ed i sapori diventano molto più complessi, con note di frutta rossa matura, cuoio consunto, e un pizzico di cacao. bolivar-petit-belicososLEVerso la fine si mantiene la complessità del secondo terzo e compare un lieve sentore di legno carbonizzato.Questa Edición Limitada si distingue per l’accurata selezione e l’invecchiamento di due anni delle foglie di tabacco selezionate. Tutto ciò trasforma questo prodotto in qualcosa di molto speciale. Sapore: pieno, Lunghezza: 125 mm, Ring Gauge: 52 Vitola: petit belicosos

Siamo compiaciuti di questo sigaro giovane ma confezionato con foglie mature, sicuramente ne conserveremo alcuni all’interno dei nostri humidor.

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AUGURI…AUGURI!!

Ci uniamo a tutti gli iscritti al Cigar Club 06 e a tutti gli amici per augurare un buon compleanno ad Alessandro Fidenzi.happy_birthday_presentsE…buoni puff a tutti!! Paolo, Vincenzo e Floriano

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E adesso siamo tutti papà…

Una settimana fa è nata Valeria. E’ bella, è dolce ed è buona.  AUGURI DI TUTTO CUORE AI NOSTRI AMICI VINCENZO E VIRGINIA. Valeria chiude meravigliosamente questo 2009. La cicogna ha visitato la nostra redazione per tre volte. Vogliamo salutare Valeria con queste parole…che siano un augurio per lei e uno spunto di riflessione per tutti noi.

Cosa hai sentito finora del mondo attraverso l’acqua e la pelle tesa della pancia di mamma? Cosa ti hanno detto le tue orecchie imperfette delle nostre paure? Riusciremo a volerti senza pretendere, a guardarti senza riempire il tuo spazio di parole, inviti, divieti? Riusciremo ad accorgerci di te anche dai tuoi silenzi, a rispettare la tua crescita senza gravarla di sensi di colpa e di affanni? Riusciremo a stringerti senza che il nostro contatto sia richiesta spasmodica o ricatto d’affetto?

Vorrei che i tuoi Natali non fossero colmi di doni – segnali a volte sfacciati delle nostre assenze – ma di attenzioni. Vorrei che 40238ggli adulti che incontrerai fossero capaci di autorevolezza, fermi e coerenti: qualità dei piú saggi. La coerenza, mi piacerebbe per te. E la consapevolezza che nel mondo in cui verrai esistono oltre alle regole relazioni e che le une non sono meno necessarie delle altre, ma facce di una stessa luna presente.

Mi piacerebbe che qualcuno ti insegnasse a inseguire le emozioni come gli aquiloni fanno con le brezze piú impreviste e spudorate; tutte, anche quelle che sanno di dolore. Mi piacerebbe che ti dicessero che la vita comprende la morte. Perché il dolore non è solo vuota perdita ma affettività, acquisizione oltre che sottrazione. La morte è un testimone che i migliori di noi lasciano ad altri nella convinzione che se ne possano giovare: cosí nasce il ricordo, la memoria piú bella che è storia della nostra stessa identità.

Mi piacerebbe che qualcuno ti insegnasse a stare da sola, ti salverebbe la vita. Non dovrai rincorrere la mediocrità per riempire vuoti, né pietire uno sguardo o un’ora d’amore.

Impara a creare la vita dentro la tua vita e a riempirla di fantasia.

Adora la tua inquietudine finché avrai forze e sorrisi, cerca di usarla per contaminare gli altri, soprattutto i più pavidi e vulnerabili. Dona loro il tuo vento intrepido, ascolta il loro silenzio con curiosità, rispetta anche la loro paura eccessiva.

Mi piacerebbe che la persona che piú ti amerà possa amare il tuo congedo come un marinaio che vede la sua vecchia barca allontanarsi e galleggiare sapiente lungo la linea dell’orizzonte. E tu allora porterai quell’amore sempre con te, nascosto nella tua tasca piú intima.” Dall’introduzione al libro di Crepet  “Non siamo capaci di ascoltarli”

Per la piccola Valeria, domani, accenderemo un sigaro pregiato, sarà il nostro modo di augurarle tanta fortuna e tanta felicità.

Benvenuta tra noi…Paolo, Eleonora, Giulia, Alessandro, Floriano, Ilaria e Giada.

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JJ Lopez Freire e la sua Lectio Magistralis a Roma

Per la prima volta a Roma, grazie al sostegno della CCA, il Cigar Club 06 il 21 Settembre 2009 ore 20.30 presso Grand Hotel Savoy ( Via Veneto) ha avuto l’onore di ospitare Mr Juan José Lopez Freire, Vice-Direttore dell’Istituto di Investigazione sul Tabacco Cubano uno dei maggiori esperti del mondo del tabacco di fama mondiale.

7Finalmente in una città difficile come Roma si riesce a strutturare qualcosa di importante per la diffusione della cultura cubana.

Questa volta la passione, allo stato purissimo,  ha ingranato la 7 marcia, in meno di 24h siamo riusciti a creare un Evento, direi anzi l’Evento svoltosi nella bellissima Sala Barberini con la “Lectio Magistralis sulla Evaluciòn Sensorial” di JJ.

Ho ancora impressa negli occhi la felicità delle persone accorse che ringraziavano JJ per la cortesia e la disponibilità dimostrata, per le risposte ai tanti quesiti posti, sembravamo esser tornati a scuola.
La lezione di JJ è stata a dir poco sublime, sul tavolo la bandiera Cubana e Italiana unite a simboleggiare che anche se i km dividono la passione unisce.

La traduttrice eccezionale, fin da subito ha avuto la sensazione per esperienza che JJ fosse molto a suo agio, l’ha definito “uno di Voi” ed è rimasta sbalordita di come e quanto i sigari possano unire così due Nazioni.

JJ ci ringrazia per l’ospitalità e per il calore che gli stiamo dando in Italia e che garantiremo fino alla sua partenza di giovedì, ma gli ho spiegato che non si deve meravigliare questa è l’Italia, questo soprattutto è lo spirito di CCA che ci accumuna tutti e siamo noi che lo ringraziamo per la possibilità che ci ha dato di ascoltarlo. Un doppio ringraziamento doveroso alla CCA, per il sostegno e per aver colto il desiderio di JJ di vedere Roma.

20La serata è poi seguita in allegria e spensieratezza nella terrazza del Grand Hotel definita da JJ la terrazza che abbraccia Roma, la terrazza delle meraviglie, lì durante la cena abbiamo potuto degustare Bolivar ED 2009…. apprezzatissimo da JJ che ne ha fumati ben 3!!!”

Alessandro Fidenzi
Presidente Cigar Club 06

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Un piccolo, dolce, tenero bel pretesto…

Imbarazzati per il ritardo e ancora emozionati vogliamo porgere i nostri più cari ed affettuosi auguri alla piccola Giada, al nostro amico di fumata Floriano e a mamma Ilaria. La nascita di questa piccola, meravigliosa creatura è stata un valido pretesto per accendere tre Cuaba Exclusivos. Di corpo medio e buona espressività, questa vitola è dedicata agli amanti di una fumata soave e di media apertura aromatica. Aroma di noci, legno e caffè molto tostato. Leggero retrogusto di torba.cuabaexlusivos

Questa marca è nata nel 1996 seguendo l’idea precisa (dell’ esperto torcedor Juan Carlos Izquierdo Gonzalez) di rilanciare la moda dei figurados tanto cari al pubblico Inglese dell’800. Non a caso l’Inghilterra è stata la patria del lancio del Cuaba, anche se l’Italia attualmente è il paese in cui riscuote più successo.

Tutti i sigari di Cuaba sono realizzati con miscele realizzate esclusivamente con foglie della Vuelta Abajo, oggi sono molto diffusi e l’invecchiamento non risulta più obbligatorio come per i prodotti della fine degli anni novanta in cui, specialmente nell’ultimo quarto, risultavano molto amari e terrosi.

Era doveroso festeggiare con un prodotto particolare questo bellissimo evento di una nuova vita! Benvenuta Giada!! (Paolo & Vincenzo)

giada

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Mi auguro che la strada sia lunga…

Appunti di un subacqueo fumatore di sigari cubani.

L’estate sta finendo diceva una canzone di qualche anno fa. Ieri sera sono andato alla presentazione dell’ultimo libro di Fausto Bertinotti, ho fumato un sigaro Partagas che  i Francesi qualificano come “indetronable” e fumando ho ricordato con piacere le belle immersioni subacquee fatte nel Mediterraneo questa strana,lunga, noiosa e riposante estate.
bertinottiOre 19 doccia veloce, eccoci pronti nel giardino del Circeo Park Hotel. Dopo un mese di ombrellone in prima fila ci ritroviamo catapultati, io, mia moglie ed i miei suoceri alla presentazione del libro di un grande uomo, un politico con la “P” maiuscola di cui non condivido pienamente le idee, ma che stimo profondamente, con la stessa stima che ho nei confronti di tutti i grandi pensatori. Il titolo, un verso di Konstantinos Kavafis: “Devi augurarti che la strada sia lunga” tratto dalla poesia Itaca. “Itaca ti ha dato il bel viaggio,/ senza di lei mai ti saresti messo/ in viaggio: che cos’altro ti aspetti?”
E’ l’idea di questo viaggio, il fatto di dare un grande valore non solo al raggiungimento degli obiettivi, ma anche al percorso intrapreso per raggiungerli. Il fatto di credere in qualcosa, di mettersi in “viaggio” per qualcosa senza aspettarsi altro. Fausto Bertinotti è un uomo morale. Pensavo e bruciavo. “C’è sempre la necessità, per chi vuole cambiare il mondo, dell’attesa dell’evento, di ciò che cambia la scena senza essere stato prevedibile”. Apprezzo la volontà di voler cambiare questo mondo, infame e spesso crudele, ma mi esalto ancora di più all’idea che lo strumento per dominare tanta violenza e tanto egoismo possa essere l’attesa. Non nel senso di accettare passivamente il susseguirsi degli eventi, ma un’attesa attiva, “autentica e partecipata” come dice Bertinotti. Anche a me piace seminare. Condivido l’idea dell’Autore che questo sia il momento di seminare e come dice Kavafis mi auguro che la strada sia lunga, per godere della crescita delle piante dei miei sogni anche se forse non sarò io a vedere i loro frutti.
Continuando a riflettere, pesantemente, rientrati a casa accendo sotto il patio, che ha accompagnato tante belle serate della mia famiglia nel mese di Agosto, un sigaro “indetronable”. Cercavo qualcosa di concreto, un amico, un compagno di viaggio, un illuso come me. E’ molto difficile descrivere questo avana in poche righe. Partagas Serie du Connaisseur N.1. vitola: Palma Larga ring 38 lunghezza 18.50 CM / 7.2 INCHES. PARTAGAS_SerieDuConnaisseurNo1Non ha evoluzione eppure non annoia, infatti il suo gusto complesso si manifesta diverso ad ogni PUFF. L’aroma è forte, a tratti aggressivo, mi sembra di godere di esso anche solo annusando il fumo senza aspirarlo nella bocca. E’ una sinfonia di contraddizioni. Paragonato al Cohiba Lanceros, rende quest’ultimo una carezza. Non a caso i Francesi qualificano questo Partagas come “indetronable“.
Immerso in quest’aroma forte e speziato, con le labbra bagnate da un sorso di un magnifico Ron Cacique Antiguo… hecho en Venezuela sapientemente regalatomi dal  mio caro amico Stefano, comincio a ricordare gli amici dell’estate. Amici speciali, quelli conosciuti sotto il livello del mare. Esperienze uniche. Inaspettate. Sempre diverse. orsodivingGrazie a Corrado e a Paola e allo staff 2009 dell’Orso Diving di Poltu Quatu (www.orsodiving.com/)per la magnifica assistenza e per la splendida organizzazione delle mie giornate di immersione nella splendida cornice dell’arcipelago della Maddalena. Un grazie speciale anche a Franco, Gianluca e Roberta del Serpico Sub Diving Center di S.Felice Circeo (http://www.serpicosub.it/) serpicoche non solo mi hanno accompagnato per la prima volta nella mia vita a visitare l’isola di Ponza…e dopo aver girato tra i cinque continenti, quasi me ne vergogno, ma per avermi permesso di fare splendide immersioni a pochi chilometri da Roma in tutto relax, in un’atmosfera amichevole e rilassante.

Il viaggio non può consistere solo nell’approdo al porto finale, ma piuttosto nel  superamento di mille pericoli, ostacoli, prove e nella verifica di mille  esperienze. Il viaggio diventa prova di conoscenza, nel senso più ampio del termine.
Esso è lo stimolo naturale alla ricerca del nuovo, l’istintiva attrazione / repulsione per ciò che ci è estraneo, la misura della distanza che ci separa dalle realtà sconosciute, la sfida al confronto, l’abilità di relazionarsi con il diverso da noi, la capacità di adattamento a situazioni imprevedibili.

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